País: 37.187.189.3, Europa, FR

Ciudad: 2.3387 , Francia

Ho appurato tramite il numero Imei del cellulare l'effettiva provenienza dell' Iphone! Una volta che l'Apple mi ha confermato che il dispositivo veniva effettivamente dalla Gran Bretagna non ho avuto più nulla da temere, in quanto se il cel. è di origine europea ha 2 anni di garanzia (il primo coperto dall'Apple, il secondo dal venditore stesso). Cellulare arrivato in 48 ore, ben imballato e completo (aveva sia l'auricolare, sia la pinzetta per aprire la slot della sim,sia il caricabatterie europeo). La fattura (unico documento utile ai fini della garanzia) è arrivata 2 giorni dopo l'arrivo del dispositivo tramite mail! Se pensate che il cellulare è nuovo e praticamente perfetto e che ho risparmiato 140 euro sul prezzo italiano capirete che sono molto soddisfatto!

Considerando l'aspetto estetico-funzionale, posso dire che sono belle e confortevoli da indossare consentendo un ascolto per un lungo periodo senza fastidi alle orecchie soprattutto di calore. Quando sono arrivate ho temuto il peggio, in effetti è vero: il RODAGGIO è necessario. L'unico aspetto negativo, sono i bassi. Attenzione sono bene equilibrati , soltanto che da una cuffia di questa fascia di prezzo , mi ha aspettavo maggiore potenza.. Ovviamente sono gusti personali. Ottime anche da adottare con strumenti musicali (tastiere ad esempio..)

Consegnato alle 9 del mattino nel giorno della disponibilità dichiarata. Questo micro Hi-Fi è di una qualità quasi estrema. L'aspetto è curatissimo e ben studiato. I pulsanti sono ben raggiungibili e senza il rischio di improntare con le dita superfici sporchevoli (caratteristica che non sempre si trova nella concorrenza). Il display si legge molto bene anche in condizioni di luce ambientale abbondante, anche da 3 metri di distanza. La manopola del volume ha una presa adeguata e anche il freno meccanico la rende piacevole da utilizzare. Ma tanto, con il telecomando completissimo che si ritrova, viene quasi inutile adoperarsi sul posto. C'è davvero tutto. Anche con le casse originali il sistema ha un basso consistente e un "autocontrollo" delle distorsioni impressionante. Chiaramente queste due sono caratteristiche che farebbero storcere il naso agli audiofili, in quanto sono alchimie elettroniche. Ma per questo impianto domestico da ogni giorno sono una caratteristica straordinaria. In pratica non distorce mai, neppure ad alto volume (pare che limiti automaticamente le frequenze "difficili"). Tornando alle casse e al volume, sono adeguate a una camera normale per uso in appartamento, nel senso che in un condominio non si può comunque esagerare con il chiasso. Riguardo sempre i diffusori, avendo già delle casse a due vie con bass reflex da 18W RMS (sempre Sony) da 8 Ohm, ho optato per usarle al posto di quelle in dotazione e il risultato è ancora più stupefacente. L'impianto è provvisto di connettori rapidi per le casse esterne, ma questo non impedisce di fissare dei normali fili con del nastro sul retro dello scatolato in modo da far tenere il contatto stabile con qualsiasi tipo di altoparlanti (inoltre le sedi dei connettori sul retro sono fatte in modo da prevenire in ogni caso di mettere in cortocircuito i fili). In ogni caso i diffusori sono da sistemare più in alto possibile (nel limite del metro di cavetto per quelli originali), in quanto il bass boost è molto accentuato e purtroppo quasi svanisce del tutto se viene disattivato (quindi conviene tenerlo sempre attivo). Le frequenze alte non sono mai pungenti o fastidiose. Come già detto, questo va a discapito della customizzazione tanto amata dagli audiofili, ma non è con questo impianto che ci si sbizzarrisce a cercare il suono perfetto su tutto lo spettro. Il cassetto del CD ha un movimento motorizzato ben progettato e non si percepisce l'effetto giocattolo che contraddistingue tutti i prodotti della medesima fascia di prezzo. Legge tutti i CD, senza snobbare quelli di bassa qualità masterizzati in casa. Sia sul USB che sul supporto CD (a proposito, legge anche i CD riscrivibili, e sia il tipo "+" che il tipo "-") legge i file MP3, anche se mischiati ad altri formati (ad esempio CD misto con immagini, video, documenti o applicazioni). Altro pregio è che il mone dei file audio non viene troncato o storpiato, ed è sempre intermente leggibile all'inizio della riproduzione. Non legge il formato lossless FLAC. L'equalizzatore ha varie preselezioni più il "flat" (non è personalizzabile, vista la fascia di prodotto), che permettono di trovare la soluzione migliore pur senza differire molto fra una e l'altra equalizzazione. C'è un comodo ingresso per jack stereo 3,5mm sul retro (io ci ho collegato la fonte RCA esterna con un cavetto che già possedevo). Infine (sempre che non mi venga in mente altro) c'è la bella sorpresa della funzione Bluetooth, con la quale si può collegare in ingresso un dispositivo compatibile (occhio! come al solito i dispositivi Apple non sono di norma compatibili) da diffondere attraverso l'impianto. Il "pairing" è semplice e deciso, senza di norma pretendere password (in caso contrario, nel manuale è indicata quella di fabbrica). Collegare un telefono (anche per le chiamate), tablet, PC o altro all'impianto di casa senza necessità dei fili è di una comodità estrema! L'unico appunto è che in questa modalità il volume massimo ottenibile in uscita è ridotto di circa un terzo rispetto alle altre fonti. Ma ripeto - è una funzione comodissima ed efficiente.

Per chi ha bisogno di cuffie per ascoltare la radio o la TV, queste sono le ideali tenendo conto del rapporto qualita/prezzo. Basta intendersi su cosa ci si aspetta. Certo che se fossi stato un amante della musica, mi sarei rivilto a ben altro articolo

Le operazioni di marketing sono giusto questo. Far apparire cio' che non e'. Ma quando anche la critica si accoda alle lodi della scrittura massificata e massificante, allora siamo messi proprio male. Missiroli non riflette ne' sulla lingua che usa ne' sulla temporalita' che necessariamente la connota, il refrain ossessivo del libro e' quello dell'onanismo e del rifugio in un petto femminile abbondante. Poche volte ho provato un fastidio tale a quello suscitato dal protagonista del romanzo, Libero, che di libero ha solo il nome, avviluppato com'e' in un narcisismo che e' quello della generazione di Missiroli. Eppure il personaggio, stando ai riferimenti temporali citati, dovrebbe muoversi in una Parigi degli anni Settanta e nella Milano degli anni Ottanta. Ma non convince nessuno, tranne chi in quegli anni non c'era. Alcuni anacronismi sono veramente grossolani, come la scuola di Milano per immigrati stranieri, la presenza di avventori cinesi e nordafricani nell'osteria del Naviglio in cui il protagonista lavora, le prostitute nigeriane dietro al Parco Ravizza. In quegli anni gli immigrati stranieri erano rarissimi, quindi Missiroli fa un pastiche di passato e presente che rende la narrazione implausibile. Altri lettori hanno commentato la presenza costante di anacronismi tipo il film Balla con i Lupi uscito l'anno dopo i fatti di piazza Tienanmen, ma che guarda caso Libero vede lo stesso anno. Ma quello che disturba di piu' non sono tanto gli anacronismi, quanto i luoghi comuni e le banalita' che saltano agli occhi in ogni capitolo e tolgono autenticita' alla scrittura. Sembra quasi che Missiroli voglia infilare Libero in situazioni para-mitologiche, come il caffe' parigino Les Deux Magot, dove si fa un selfie con Sartre, o l'osteria milanese dove posa per un altro selfie con Alda Merini. I luoghi e i personaggi che li popolano sono bi-dimensionali, giusto un fondale per una foto e un po' di millanteria. Libero e' uno sbruffone, viene da pensare che le letture citate siano giusto un altro modo per apparire piu' colto di quello che e'. Il linguaggio e la sensibilita' del protagonista non rispecchiano assolutamente il linguaggio e il sentire di chi aveva vent'anni all'epoca. Quello era un linguaggio forgiato dall'appartenenza politica a gruppi ideologicamente contrapposti, gruppi che non solo frequentavano luoghi diversi della citta', ma neppure si mescolavano facilmente. Il 'politicamente corretto' che trasuda da ogni pagina e' un altro esempio di irruzione non segnalata del presente. Chi studiava giurisprudenza e aveva una coscienza politica in quegli anni lavorava come avvocato per le vittime della repressione, non per i richiedenti asilo. La sensazione generale e' quella di inautenticita', condizione umana angosciante, ma che nel romanzo non viene mai affrontata o dichiarata perche' Missiroli condisce il tutto con una dose abbondante di sentimentalismo, sperando cosi' di salvare Libero dal nichilismo. Peccato che la cura sia peggio della malattia.

Cover davvero stupenda...protegge in modo impeccabile il telefono anche se lo rende un po spesso e il gioco di luce che fa all arrivo di una chiamata è davvero spettacolare!!!

pacco arrivato con temoistica perfetta - orologio perfetto - collegamento a smatphone semplice - unico difetto: alcune volte non si sblocca e non fa leggere l'ora facendo doppio tap o scuotendo il braccio (bisogna schiacciare tastino laterale) come spiegato nelle note informative al contrario a volte si sblocca in un istante.